Sembra passato un secolo ma ho ancora nitido il sapore di quell’estate.
Le fatiche universitarie erano ormai passate. Mesi sui libri ad imparare concetti che forse avremmo dimenticato il giorno successivo all’esame.
Stress a non finire.
Adesso sarebbe arrivato il meritato riposo.
Io e Martin,
Io: <<Andrea, com’è andata a scuola? Hai una nuova fidanzata?>>
Andrea: <<No papà. Mi fidanzo alle scuole medie. Appena incontro una bella ragazza me la faccio!>>
Il verbo “fare” alla prima persona singolare, immagino sottintenda la possibilità di farsi fidanzato.
Almeno lo spero…
E dopo aver discusso in famiglia del bullismo e dell’importanza di chiedere aiuto agli insegnanti questa mattina, al primo giorno di scuola del piccolino, assisto al seguente dialogo fra i miei figli:
Andrea: <<e se un bambino ti picchia, tu che fai?>>
Claudio: <<lo picchio!>>
<<Papà, sai cosa è successo diciassette anni fa? Sai che giorno è oggi?>>
Questo mi ha domandato stamattina mio figlio ascoltando il telegiornale mattutino.
Certo che me lo ricordo, figlio mio, quel giorno. Come si può dimenticare?
Non si possono cancellare dalla mente quelle immagini di stupore,
Ricordo a tutte le donzelle che sognano dichiarazioni d’amore con LUI in ginocchio a declamare versi di Jacques Prévert, che domani si sposano Chiara Ferragni e Fedez e tutto ha avuto inizio con: “il cane di Chiara Ferragni ha un papillon di Vuitton…”
#sapevatelo
Chi, fra coloro che hanno superato gli anta può dire di non aver avuto a che fare con lui, la consolle degli anni ’80 per eccellenza: sua maestà il Commodore 64?
Solo a pronunciare il suo nome mi spunta la lacrimuccia nostalgica…
Ero un ragazzino e io e mio fratello cominciammo a mettere da parte i soldi per poter ambire al tanto desiderato Commodore.
La notizia arriva dall’OIPA – Organizzazione Internazionale Protezione Animali di Marsala che sul proprio profilo Facebook ha denunciato la notizia.
Un gruppo di deficienti a massacrato a colpi di pietra uan gattina indifesa. Una crudeltà inaudita che difficilmente può essere immaginata. Accanirsi così contro un animale indifeso…
Speriamo che qualche videocamera abbia ripreso la scena e che agli imbecilli venga data una pena esemplare.
Dietro quegli oleandri si vede già il mare…
“L’estate sta finendo” era il ritornello di una vecchia canzone dei Righeira. L’ho sempre canticchiata, scherzosamente, più ho meno sempre in questo periodo quando le prime tempeste d’agosto irrompono, prepotenti, sulla calda estate.
L’acquazzone d’agosto non è una semplice pioggia. E’ molto di più!
Il cartello di Cali è un bordello
Meglio il traffico delle vacanze
Quelle code infinite di macchine
Che si vedono al telegiornale
Mi mettono di buon umore
Come gli stabilimenti balneari
E il cielo quando è tutto azzurro
E il cielo quando è tutto azzurro
E l’aria che sa di mare
E tutti ci vogliamo nuotare
E tutti ci vogliamo nuotare
E il sole che ci fa bene
Alla pelle,