C’è stato un tempo in cui le menti dei bambini non erano totalmente rapite da Fortnite ed affini. Un tempo in cui il Commodore 64 faceva capolino con la sua limitata, ma innovativa tecnologia, e quando l’unica cosa che i ragazzini avessero tra le mani (e che fosse catalogabile come tecnologico) era lo “scacciapensieri”.
Occhiali appannati con la mascherina: alla ricerca dei colori
Avevo bisogno di uscire.
Sentivo la necessità di guardare l’azzurro terso del cielo,
il verde dirompente della primavera,
il giallo dei minuscoli fiorellini, che prepotenti, si fanno strada tra le crepe dell’asfalto,
il nero della pietra lavica che fa da contorno alle nostre vite.
Poi ho messo la mascherina e ho continuato a sognare quei colori.
Questa è una vera Pasqua
Questa è una vera Pasqua. Non una delle solite a cui eravamo ultimamente abituati.
Nessuna festa consumistica, nessun messaggio whatsapp riciclato, nessuna abbuffata…
Abbiamo vissuto una Pasqua intima in cui abbiamo sentito forte il senso di questa festa, del suo significato: il “passaggio”.
La pandemia che stiamo vivendo segnerà le nostre vite.
Corona virus: Bentornati al Sud
Ok, adesso sei tornato a casa.
Questa cosa della quarantena ti ha messo ansia.
Per fortuna qualcuno ha (volutamente?) spifferato la chiusura delle zone rosse e così hai fatto in tempo a prendere il primo treno disponibile.
Anche altri terroni come te hanno avuto la stessa idea e ti sei trovato in un vagone affollato in compagnia di colleghi,